Posto unico non numerato € 10,00 - Informazioni e prenotazioni tel. 342 7020858
" Ritornare a respirare la magìa del teatro sembrava una missione impossibile, eppure è stata la spinta motivazionale che ha permesso" di lanciare il cuore oltre l'ostacolo" e di riconsiderare un modus innovante per reinventarlo, partendo proprio dalla spazialità dello stesso, fino alla condivisione delle opere su piattaforma digitale.
Riaprire i teatri è stato un riaprire alla cultura, alla condivisione, alla compartecipazione di equanimità sociale e di spunti di riflessione sui principi etici e regolatori di emozioni, passioni e sentimenti di cui si nutre l'animo umano e che lo porta a scegliere di agire e di vivere in un modo piuttosto che in un altro.
Le grandi rappresentazioni lirico teatrali permettono una attenta introspezione per lo spettatore che si reca a teatro per assistere ai capolavori operistici che hanno attraversato il tempo e lo spazio per giungere a noi e ai posteri consegnandoci la perenne bellezza, forza e delicatezza delle eroine verdiane, pucciniane, belliniane e altre ancora che, testimoni del melodramma italiano dell'ottocento hanno sfidato i diktat sociali, opprimenti e riducenti la libertà di pensiero e di azione, gettandole di fatto in una società imbrigliante e ghettizzante, per la quale si sono lasciate morire per poter vivere oltre.
Questo è il destino che unisce le altre protagoniste.
La prerogativa di poter assistere ad un'opera, in un tempio della musica, concilia il cuore e la mente perchè l'opera è palpito, è pensiero, è respiro, è arte, è brivido, è magìa, è anima e il teatro è il suo degno custode.
Maria Pia Bariggi
Assessore alla Cultura del Comune di Fidenza.
Dettaglio progetto artistico